Qui passo dopo passo s’alternano
mere azioni atomizzate, scandite,
non fosse il nostro un gran tempo rubato.
Illudetevi d’avere confini
entro cui rinchiudervi; poi, sbraitando
e brandendo in alto un fascio di verghe,
labilmente scaccerete etichette
fabbricate dalla vostra intenzione,
grondanti sangue, colme di rancore.
Quando a opera conclusa vedrete
frammenti di parole tra le mani
non illudetevi, lì giaceranno
i corpi esanimi.
Sarà per voi l’ennesimo trionfo
una linea piatta, pronta a disperdersi nel nulla.
Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Unported.